Viktorija Mickuté
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Aija Bley
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Visaginas era una vibrante città nel nord est della Lituania che ospitava una delle più potenti centrali nucleari dell’URSS. Adesso è una città fantasma, ma viene riscoperta dalla gioventù lituana nella speranza di diventare un’attrazione turistica o un prospero centro culturale.
Liisi Mölder
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Oksana Yushko
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In Estonia almeno il 25% della popolazione è di etnia russo. Le due comunità vivono ancora abbastanza separate: ci sono aree considerate più estoni o più russe, i bambini vanno in scuole separate e qualche volta comprano da alimentari diversi. In un contesto di crescenti tensioni tra Mosca e Tallin, c’è qualcosa che possa unire questi due mondi?
Katerina Barushka
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Birgit Püve
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L’identità di genere è un concetto sempre più fluido nelle società occidentali, ma in Bielorussia ogni identità non ufficialmente approvata dal regime autoritario può avere pericolose conseguenze, soprattutto per una transgender.
Tatiana Kozak
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Ramin Mazur
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Il teatro contemporaneo aiuta il popolo ucraino a dare delle risposte a domande difficili.
Ance Šverna
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Andrei Liankevich
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Nella scorsa decade la Lettonia ha sperimentato un’emigrazione senza precedenti. Più di duecentomila lettoni, circa il 10% della popolazione, hanno lasciato la loro terra d’origine. Questo articolo esplora coloro che hanno scelto di restare: una generazione di sciamani urbani, imprenditori tecnologici e giornalisti, che riflettono i volti della Lettonia contemporanea.
Lina Vdovîi
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Arturas Morozovas
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Dopo 25 anni dall’indipendenza dall’URSS la Moldavia ha ancora difficoltà a definire la propria identità. Le giovani generazioni hanno trovato diverse soluzioni, che spaziano da relazioni molto strette con la Russia alla dissoluzione dello stato moldavo.
Alexandra Odynova
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Arthur Bondar
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Il Museo dei videogiochi arcade sovietici, a Mosca, è un luogo dove vecchie e nuove generazioni possono incontrarsi e fare insieme un nostalgico viaggio nel passato, alla ricerca della storia e della cultura sovietica del gioco.